2. Maggio 2019

L’Iniziativa delle Alpi apprezza che l’Ufficio federale delle strade (Ustra) e il Canton Vallese abbiano annunciato oggi che i controlli del traffico pesante al Sempione saranno rafforzati.

A tal proposito, la reazione di Mathias Reynard, Consigliere nazionale vallesano e membro del Comitato dell’Iniziativa delle Alpi.

“Apprezzo molto che la Confederazione e il Canton Vallese vogliano intensificare il numero dei controlli del traffico pesante al Sempione. I trasporti di merci pericolose attraverso il passo del Sempione sono infatti una bomba a orologeria innescata. L’intensificazione dei controlli del traffico pesante, in particolare al Sempione, è una richiesta centrale dell’Iniziativa delle Alpi. I controlli del traffico pesante sono infatti un elemento importante della politica di trasferimento svizzera, poiché creano pari condizioni fra strada e ferrovia. Al passo del Sempione ci vuole tuttavia di più che solo l’aumento dei controlli. Il Sempione è l’unico valico alpino svizzero, dove è permesso trasportare merci pericolose su strada. Mentre il numero dei camion in transito regredisce sugli altri valichi alpini svizzeri, al Sempione è massicciamente aumentato: se nel 2000 erano ancora qualche centinaio di trasporti di merci pericolose a passare dal Sempione, oggi sono più di 10’000 l’anno. L’Iniziativa delle Alpi chiede sempre ancora il divieto del trasporto di merci pericolose attraverso il passo del Sempione. Le merci pericolose vanno trasportate con la ferrovia.”

Contatti

  • Brigitte Wolf, Membro del Comitato dell’Iniziativa delle Alpi, Bitsch VS, 079 456 95 54
  • Django Betschart, Responsabile politica di protezione delle Alpi, 076 451 99 77