20. Settembre 2008

L’Iniziativa delle Alpi fa parte della trentina di organizzazioni ambientaliste che dispongono del diritto di ricorso. Finora ha fatto uso di questo diritto solo due volte.

L’opposizione contro il centro di controllo del traffico pesante di Erstfeld è stata parzialmente un successo: i posteggi per TIR contestati devono essere eliminati non appena non saranno più necessari. L’Iniziativa delle Alpi ha quindi rinunciato a proseguire l’azione legale. Con l’opposizione presentata in luglio contro il centro di controllo in Leventina, l’Iniziativa delle Alpi critica, oltre all’eccesso di posteggi, anche l’ubicazione dell’impianto. La decisione dell’istanza di ricorso è ancora pendente.

Nel 2007 sono state definitivamente decise 242 opposizioni delle associazioni ambientaliste. Nel 76 per cento dei casi esse hanno permesso di ottenere dei miglioramenti a favore dell’ambiente. Ciò dimostra che lo sguardo attento delle organizzazioni ambientaliste è necessario e che non si può parlare di «abusi», come invece vuole suggerire l’iniziativa del PLR zurighese. Essa cerca di costruire una contrapposizione fra diritto di ricorso e democrazia; vuole infatti escludere opposizioni e ricorsi qualora un progetto sia stato approvato dal popolo o da un parlamento. Non tiene conto del fatto che le associazioni possono solo chiedere il rispetto della legislazione ambientale e che quest’ultima è pure stata approvata dal popolo o dai parlamenti. Perché un Comune dovrebbe poter realizzare un progetto che viola il diritto cantonale i federale? L’iniziativa merita un chiaro No alle urne il prossimo 30 novembre.

www.verbandsbeschwerde.ch