Febbraio 2004 – Il popolo affossa Avanti
L’8 febbraio, il popolo svizzero respinge con il 62.8% dei voti il controprogetto Avanti. Il risultato è una vera scoppola per la lobby della strada, con tutti i 26 cantoni che respingono l’oggetto. A pochi…
L’8 febbraio, il popolo svizzero respinge con il 62.8% dei voti il controprogetto Avanti. Il risultato è una vera scoppola per la lobby della strada, con tutti i 26 cantoni che respingono l’oggetto. A pochi…
Attiviste e attivisti dell’Iniziativa delle Alpi hanno consegnato il sasso rosso del diavolo alla ditta Nestlé Waters (Svizzera) presso la sua sede principale di Gland VD. Nestlé Waters è il leader mondiale della distribuzione di…
On 6 October 2003, activists of the Alpine Initiative present Nestlé Waters (Switzerland) with the Red Devil’s Stone at the company’s headquarters in Gland VD. Nestlé Water is a worldwide leader in the marketing of…
Gli obsoleti autocarri secondo le norme Euro-O non possono più circolare al Monte Bianco e al Fréjus e saranno presto vietati anche al Brennero. L’Iniziativa delle Alpi chiede che questi autocarri fumosi e puzzolenti vengano…
L’economista Pia Steiner dimostra, prendendo come esempio due regioni del canton Uri, come buoni collegamenti alle vie di traffico non costituiscano una garanzia contro lo spopolamento o il calo dei posti di lavoro. Lo studio…
Migros e Coop scarrozzano la panna da montare per quasi 2000 chilometri per riempire le bombolette spray. Per quest’assurdità, vengono premiate dall’Iniziativa delle Alpi con il «Sasso rosso del diavolo».
L’accesso al tunnel viene di nuovo bloccato per protestare contro il traffico pesante. L’Iniziativa delle Alpi sostiene questa manifestazione.
L’Iniziativa delle Alpi ricorda le 11 vittime del terribile incidente avvenuto un anno prima nella galleria del Gottardo erigendo le sagome di 11 grandi candele presso il portale sud.
Nella notte di sabato 11 agosto 2001, innumerevoli falò testimoniano l’attività del movimento di opposizione lungo tutto l’arco alpino da Vienna a Nizza.
Oltre 2000 manifestanti, tra i quali numerosi attivisti dell’Iniziativa delle Alpi, bloccano il portale della galleria del Monte Bianco per dimostrare contro il transito degli automezzi pesanti.