Con proposte innovative le ferrovie creano nuove opportunità per il trasporto delle merci anche al Gottardo. Da non molto tempo tra Oensingen SO e Stabio TI circolano i treni pendolari dell’impresa railCare della Coop. Anche le FFS Cargo impiegano questi convogli di linea e pianificano un collegamento shuttle per il Ticino.
tob. La Coop si è prefissata di raggiungere un bilancio neutro di CO2. La riduzione delle emissioni inquinanti dei mezzi pesanti è particolarmente rilevante nel bilancio. Il rivenditore vuole ridurre le distanze di trasporto delle merci su strada e utilizzare maggiormente la ferrovia. Anche FFS Cargo punta in Svizzera sul trasporto combinato con treni shuttle e container che possono essere trasportati sia su camion sia su vagoni ferroviari. In questo modo i chilometri di trasporto su strada si riducono di milioni, anche se le distanze in un confronto internazionale sono piuttosto corte.
La railCare della Coop opera nel frattempo più collegamenti con treni shuttle, che servono la tratta est-ovest da Felsberg GR a Daillens VD e ritorno. Viaggiano anche tra l’Altipiano e il Vallese attraverso il Lötschberg. Dal dicembre 2012 i treni servono pure la tratta tra Oensingen SO e Castione trasportando merce fresca per le succursali ticinesi di Coop. I container vengono trasbordati su Camion a Castione per la distribuzione locale. Il treno prosegue poi fino al confine a Stabio. I contenitori con frutta e verdura provenienti dall’Italia vengono quindi trasferiti sul treno shuttle che riparte per Oensingen.
I treni shuttle circolano con orario fisso tra i terminali di scambio di Dietikon ZH e Renens VD. In entrambe le direzioni circolano due treni al giorno. Il collegamento pomeridiano permette di evitare le colonne sull’A1 e quello notturno di trasportare merci quando su strada vige il divieto di circolazione notturno per i camion: con questi argomenti FFS Cargo promuove il proprio servizio. Un convoglio pendolare circola anche tra Neuendorf AG e Gossau SG trasportando in container trasbordabili prodotti surgelati della Migros. Secondo FFS Cargo grazie a questo collegamento si evitano 3000 trasporti con mezzi pesanti su strada. L’impresa intende introdurre in Svizzera nuove linee, di cui una lungo l’asse del Gottardo. A Cadenazzo FFS Cargo ha già costruito il terminal in cui i camion possono arrivare presso i binari. In questo modo l’A2 e il tunnel stradale del Gottardo sono sgravati da una parte di traffico pesante.
L’associazione RailValley persegue obiettivi simili. Vuole portare sulla ferrovia treni pendolari cargo con due locomotive ibride, comando a distanza per i lavori di manovra, agganciamento automatico dei vagoni e tecnica di sollevamento integrata per il trasbordo orizzontale dei container sui carri ferroviari.
In Svizzera già oggi FFS Cargo e railCare danno un importante contributo per il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia. Ciò va nel senso dell’Iniziativa delle Alpi e dell’articolo costituzionale di protezione delle Alpi che richiedono in particolare il trasferimento del traffico merci da confine a confine.