Versamenti di compensazione

Finché ci saranno condizioni di concorrenza eque fra strada e ferrovia

Nel mercato altamente competitivo del trasporto delle merci, la ferrovia è penalizzata rispetto alla strada. La Svizzera sostiene quindi finanziariamente il trasporto merci transalpino con la ferrovia. Per ogni container trasportato sulle rotaie, il governo federale paga 128 franchi. Per ogni camion in transito dalle Alpi, caricato su un treno Huckepack, versa 335 franchi (a partire dal 2016). Senza questi pagamenti, il trasferimento delle merci sulla ferrovia non progredirebbe. Solo se ci sono le stesse condizioni di mercato fra strada e ferrovia, questi pagamenti potranno essere soppressi.

I treni merci sono scrupolosamente controllati – i camion ancora molto troppo poco. Gli autisti ricevono stipendi da fame – mentre in ferrovia le leggi sul lavoro sono rispettate. Il treno paga una tariffa per ogni chilometro percorso – i camion utilizzano praticamente gratuitamente la maggior parte delle strade in Europa. Il trasporto merci su strada inquina l’ambiente e danneggia la salute delle persone e degli animali.

Contrariamente alla ferrovia, produce anche molto CO₂ e contribuisce quindi al riscaldamento del clima. Come possono competere le due modalità di trasporto in condizioni così disuguali?

Il promovimento del trasporto ferroviario è un compito importante. Perciò in Svizzera il traffico combinato non accompagnato (TCNA) e l’«autostrada viaggiante» (RoLa) ottengono un sostegno statale. Nel caso del TCNA, si trasportano con la ferrovia container e semirimorchi. Con la RoLa si carica su un vagone sia la motrice, sia il semirimorchio del camion. L’obiettivo costituzionale può essere raggiunto solo se si mantengono i versamenti di compensazione. Questo sostegno diverrà superfluo, non appena sarà introdotta una borsa dei transiti alpini (BTA). Con una borsa dei transiti si stabiliscono automaticamente condizioni uguali per la strada come per la ferrovia.

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