L’Iniziativa delle Alpi chiede al Consiglio federale di mettere finalmente in pratica l’incarico popolare di trasferire i trasporti delle merci attraverso le Alpi sulla ferrovia. All’Assemblea dei membri riunita a Svitto è stata adottata una risoluzione in questo senso. Il Presidente Jon Pult: «La ministra dei trasporti Doris Leuthard deve agire. Il tempo delle scuse è finito. Ora le merci vanno trasferite sulle rotaie.»

Fra una settimana la Svizzera inaugurerà la galleria di base del Gottardo. Così ora sono disponibili capacità di trasporto più che sufficienti per rispettare l’obiettivo di trasferimento. Il popolo svizzero ha investito 24 miliardi nell’Alptransit. Adesso il Consiglio federale deve fare in modo che valga la pena aver fatto questo investimento. Deve anche assicurare che le Cittadine e i Cittadini ricevano quello per cui hanno messo a disposizione i soldi: il trasferimento dalla strada alla ferrovia dei trasporti di merce attraverso le Alpi. Questo trasferimento protegge le persone e l’ambiente, risparmia energia e rende più sicuro il traffico sull’asse del Gottardo.

«La galleria di base del Gottardo ci porta un salto quantico nel traffico ferroviario attraverso le Alpi. Adesso nessuno può più affermare che non è possibile trasportare ancora più merci sulle rotaie», afferma Jon Pult.

Un sondaggio rappresentativo ha mostrato all’inizio del 2016 che il 67 per cento delle Svizzere e degli Svizzeri vuole mantenere il cosiddetto obiettivo di trasferimento. Quest’ultimo prevede che, due anni dopo la messa in esercizio della galleria di base del Gottardo, possano passare dalle Alpi svizzere ancora al massimo 650’000 camion l’anno. Con la galleria di base l’obiettivo di trasferimento è ora a portata di mano.

Nella sua risoluzione l’Iniziativa delle Alpi chiede fra l’altro:

L’aumento della Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP);
L’intensificazione dei controlli dei camion in transito dalle Alpi;
Misure concrete per il miglioramento delle condizioni di lavoro dei camionisti;
Nessun allentamento dell’obiettivo di trasferimento;
Il rispetto dei limiti di legge per il rumore e le sostanze inquinanti;
La conclusione di trattative con i paesi alpini e con l’UE per introdurre una borsa dei transiti alpini oppure uno strumento altrettanto efficace per il trasferimento del traffico.

L’Assemblea dei membri ha confermato in carica il Comitato, diretto dal Presidente Jon Pult. Quale nuovo membro del Comitato è stato eletto Marco Battaglia, economista e indipendente, Mendrisio TI.

Scarica il testo della risoluzione:
160528_Risoluzione (PDF, 113 KB)
Sviluppo capacità e traffico 1997 – 2030

Contatti:
Jon Pult, Presidente, 076 508 16 33
Lucia Lauener-Zwyer, Direttrice, 076 582 83 63
Manuel Herrmann, Responsabile politica di protezione delle Alpi, 078 765 61 16